La divina Artemisia "E donne, soprattutto, io dipinsi. Belle, i seni a malapena trattenuti dal busto dell’abito, ho cercato per loro l’armonia, non la perfezione. La mia bellezza è un pieno, è la curva rotonda della sensualità. Dovreste vedere Santa Caterina, il ricciolo mosso che s’adagia nell’incavo tra il collo e la spalla, il tondo acerbo del petto. E L’Inclinazione, incastonata a casa del Buonarroti che la volle per sé, quella giovane forte, portata a tutte le arti, libera nello scompiglio dei suoi capelli, nell’impudicizia del suo corpo raffinato incapace di regole e leggi. La bellezza non si può imprigionare."
Monologo di Carla Menaldo pubblicato su Piazza Comisso http://www.premiocomisso.it/la-divina-artemisia-un-monologo-di-carla-menaldo/ |