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LEI. CINQUE STORIE PER CASANOVA
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Marsilio |
Anno 2008 |
Pagg. 89 |
Euro 10,00 |
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Le seduzioni di Giacomo Casanova sono descritte negli episodi narrati nelle Memorie, storia, cronologica e dettagliata, delle sue avventure nell’Europa del Settecento. ll punto di vista narrativo delle Memorie, quasi diaristico, non riesce ad approfondire le molte vicende che si susseguono, ognuna incalzata dall’episodio successivo. Casanova torna di rado sugli episodi narrati in precedenza, delegando i futuri possibili dei protagonisti all’immaginazione dei lettori. Lei. Cinque storie per Casanova, ideato da Luca De Fusco per il Napoli Teatro Festival Italia, riapre alcune di quelle vicende amorose, per raccontarle di nuovo, ma non dalla parte del seduttore ma delle (presunte) sedotte. Il Napoli Teatro Festival Italia, con il Teatro Stabile del Veneto, ha invitato cinque scrittrici italiane — Paola Capriolo, Benedetta Cibrario, Carla Menaldo, Maria Luisa Spaziani, Mariolina Venezia — a dare voce e ricordo a cinque donne che hanno occupato un ruolo cruciale nelle Memorie di Casanova. Le cinque contro—storie sono quelle della terribile Charpillon (Capriolo) che ha condotto Giacomo sull’orlo del suicidio; di Henriette (Cibrario) forse primo amore di Casanova, che lo abbandona per tornare ai suoi doveri familiari; della misteriosa monaca muranese (Menaldo) che inizia Giacomo all’arte dell’amore; di Lucrezia (Spaziani) protagonista di un famoso episodio di incesto napoletano. La versione femminile di quelle storie di seduzione nell’Europa che preparava i grandi cambiamenti del secolo, hanno trovato durante il Napoli Teatro Festival ltalia, nelle sale della Certosa di San Martinodi Napoli, le voci, l’intensità e volti di Gaia Aprea, Anita Bartolucci, Sara Bertelà, Giovanna Di Rauso, Marta Richeldi. |
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