un mio raconto nell'HOTell più caldo dell'estate |
Scritto da Carla Menaldo
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Martedì 10 Giugno 2014 10:59 |
HOTell (Edizioni WhiteFly), 34 stanze erotiche dove sbirciare... presto il libreria
Verona Porta nuova, di Carla Menaldo
abstract « Non possiamo aspettare i preservativi, ci incamminiamo seguendo le ombre dei palazzi fino a una tenda minuscola con scritto albergo, spuntata per caso, incastrata in una stradina minima. Sono stanze in un palazzo del trecento, mi dico che cazzo stai facendo con questo qui che non sai neanche chi è. Prende la chiave, il padrone si scusa, dice che ha solo quella, libera, ma l’aria condizionata non funziona. I mobili di ciliegio chiaro, la persiana abbassata con le fessure che lasciano filtrare la luce di fuori. Non c’è imbarazzo, si toglie la camicia sudata e mi bacia, la schiena contro il materasso, il suo peso sopra di me è enorme eppure sento solo il suo respiro sul collo, addosso al mio, a divorarmi, sento la tela dei suoi jeans bianchi che cresce e s’incunea tra le mie gambe. Ho ancora addosso il vestito che si sfila da solo in qualche modo.»
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